Si intitola "Death By Rock and Roll" il nuovo album dei Pretty Reckless, la band di alternative rock capitanata da Taylor Momsen. La cantante e attrice (da noi si è rivelata con una parte nella serie "Gossip Girl") ancora una volta provoca alla sua maniera con una copertina in cui appare completamente nuda distesa sulla sua tomba. Ma travestirsi anche da femme fatale.
La band prosegue sulla scia dei precedenti lavori (questo è ormai il quarto album dal 2010 a oggi). Un rock robusto ma anche molto melodico nelle linee vocali. E' indubbio che a fare la parte del leone sia la Momsen, della quale vengono sfruttate tanto le qualità artistiche che quelle prettamente estetiche: se per l'album "Going To Hell" del 2014 era stato utilizzato in copertina un suo nudo integrale di spalle, questa volta tocca a un nudo frontale, per quanto in una posizione strategica per coprire le parti giuste.
D'altro canto un tocco di spregiudicatezza ha sempre fatto parte della proposta dei Pretty Reckless, tanto che nei primi tour la Momsen era solita presentarsi sul palco con canotte che coprivano ben poco, sotto alle quali avevi giusto due cerotti a forma di X sui capezzoli. E spesso invitava sul palco qualche fan facendo spogliare anche loro. Ma trucchi di marketing o provocazioni estetiche a parte, gli album dei Pretty Reckless hanno una loro sostanza musicale fatta di grande energia e fruibilità. E questo "Death By Rock and Roll" non fa eccezione.
Un disco che ha avuto una genesi lunga e travagliata. Iniziato infatti nei primi mesi del 2018, la sua realizzazione è stata bruscamente interrotta a causa di un grave incidente in moto in cui ha perso la vita Kato Kahanswala, storico produttore della band. Un avvenimento che ha gettato la Momsen in un forte stato depressivo. La lavorazione del disco è ripresa quasi un anno e mezzo più tardi e il titolo è ispirato proprio a una frase che il produttore diceva spesso. "Era una specie di codice sul quale abbiamo modellato il nostro modo di vivere - ha spiegato la cantante -. E che ancora seguo. È davvero un grido di battaglia per la vita: vivi la vita a modo tuo". Nel segno del rock'n'roll.
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