È finita tra Guendalina Tavassi e Umberto D’Aponte: dopo 6 anni insieme, i due si sono lasciati. Dopo che negli ultimi giorni c’erano state diverse voci al riguardo, è stata la stessa ex gieffina a rompere il silenzio sul suo profilo Instagram: «Vi chiedo di evitare di scrivere ed insinuare su situazioni inesistenti, di avere un minimo di tatto e sensibilità su questa vicenda, vorrei solo serenità per i miei figli e per la mia famiglia», ha scritto Guendalina in una story.
«Umberto è il padre dei miei figli, la persona più importante della mia vita, ci vogliamo un bene smisurato, e viviamo in armonia per l’amore dei nostri bambini - continua - Siamo separati in casa da mesi, e che questo fatto sia rimasto privato finora è la prova del raggiunto equilibrio familiare, un sentimento può mutare nella forma ma rimanere buono nella sostanza soprattutto quando ci sono di mezzo dei figli». «Nessun tipo di attrito tra la coppia - conclude la Tavassi - Umberto ed io continuiamo a volerci bene e a rispettarci e ad amare più di noi stessi i nostri bambini. Sono sicura che chi ci segue da tempo e ha imparato a conoscerci comprenderà questa nostra decisione. L’amore non è solo passione e “ti amo” ma volersi bene nel profondo in ogni circostanza».
Il tradimento e il revenge porn
Alla base della loro separazione, secondo Tgcom24, ci sarebbe un tradimento con Giorgia Amedeo: Guendalina non ha confermato questa indiscrezione, ma sui social si è affidata ad alcune metafore («La verità viene sempre a galla»). Ma Umberto, sempre su Instagram, ha fatto sapere di volerla riconquistare: «Abbiamo dei periodi in cui non stiamo bene, come può capitare a tutte le coppie. Ma farò di tutto per riconquistarla, spero in un lieto fine».
Solo pochi mesi fa, per la coppia c’era stata un’altra dura prova da affrontare: Guendalina fu infatti vittima di hackeraggio e alcuni suoi video a luci rosse fecero il giro del web. Secondo quanto spiegato dalla coppia in quei giorni, era stato un caso di phishing, la truffa online con cui si consente ad un hacker di accedere ai propri dati personali (in questo caso del cloud) tramite una finta email di una banca, o di Amazon, o di Apple o similari. Solo lo scorso 14 febbraio, il giorno di San Valentino, Guendalina e Umberto avevano pubblicato teneri post di coppia: un mese dopo, è finita male.
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