Raffaella Carrà non si è mai sposata, né ha avuto figli. A chi spetta quindi l'eredità della regina della tv? I suoi parenti più stretti sono i nipoti Matteo e Federica, e a loro potrebbe andare gran parte del patrimonio. Per il resto, secondo altre ipotesi, l'artista potrebbe avere lasciato parte dei suoi beni a Sergio Japino. Ma per le certezze e i dettagli bisognerà aspettare l'apertura del testamento, qualora ci fosse, altrimenti si procederà alla divisione secondo quanto stabilito dal codice civile.
La Carrà si era presa cura dei due nipoti dopo la morte del fratello Renzo a causa di un tumore al cervello, nel 2001. Da allora aveva fatto più da genitore che da zia. "Ha preso il posto di mio padre quando è mancato, ci ha sempre dato il meglio dell’affetto e dell’educazione", aveva confermato Matteo subito dopo la scomparsa della Carrà.
Oltre a Gianni Boncompagni (scomparso nel 2017), l'altro grande amore della sua vita è stato Sergio Japino, con cui, dopo la rottura, è rimasta sempre in ottimi rapporti. E' stato proprio il coreografo e regista ad annunciare al mondo la morte di Raffaella. Ma a beneficiare dei lasciti della Carrà, potrebbero essere anche i diversi bambini che ha adottato a distanza, nel corso della sua vita.
Il patrimonio accumulato nella sua lunga e fortunata carriera comprende anche la lussuosissima villa a tre piani in uno dei quartieri più esclusivi di Roma e due proprietà in Toscana. Si tratta dell'immensa tenuta immersa nel verde del Monte Argentario, dove lei si rifugiava nei momenti di relax, e di un appartamento a Montalcino, in provincia di Siena.
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