“Per la prima volta mostro qualcosa di privato del mio carattere senza essere politicamente corretta – scrive Marica Pellegrinelli sui social dopo aver rilasciato un’intervista al settimanale “F” in cui racconta la separazione dal marito Eros Ramazzotti - ho cercato di essere senza filtri ed è stato liberatorio”. “Nella mia vita Eros avrà sempre rilevanza – spiega la Pellegrinelli - Se però ti accorgi di non essere felice, devi trovare il coraggio di andare a cercartela la felicità. Io non l’ho ancora trovata”.
Era giovanissima quando si è innamorata di Eros Ramazzotti: “Quando ti innamori di un uomo che ha 25 anni più di te, e che vuole un figlio a tutti i costi, ti viene naturale cercare di farlo felice. Io a ventuno anni non pensavo di diventare mamma. Raffaela è stata cercata per amore. Mi dicevo: avrai tutto il tempo per seguire le tue ambizioni”.
Dopo Rafaela Maria è arrivato Gabrio Tullio, intanto la modella aveva abbandonato l’università: “Quando metti su famiglia con un artista importante, quella vita non è fattibile. Bellissime esperienze i tour, ma ero sempre sola con i bambini. Finché i bambini non sono andati alla scuola dell’obbligo seguivo sempre mio marito in tour. Poi ho smesso. E infatti è finito anche il matrimonio”.
Quando la storia d’amore è finita, è stata dura per entrambi. “È stata l’esperienza più dolorosa che io abbia mai affrontato, e dalla sofferenza capisci quanto ha contato quella persona nella tua vita”. E infatti non si sono persi: “Parliamo cento volte al giorno. Ci siamo lasciati alle spalle i dispiaceri: quando un matrimonio finisce è importante dare un valore al tempo passato insieme. All’inizio, a emozioni ancora fresche, lo fai per dovere. Ma il tempo cura le ferite. Oggi mi fa piacere vedere Eros. Ciascuno di noi merita di essere felice. Gli voglio bene, gli auguro il meglio. E lui a me”.
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