Nicola Zingaretti a Live non è la D'Urso: «Renzi, la porta è aperta ma...», poi l'annuncio: «Lunedì vaccineremo Sami Modiano». La crisi di governo apre la prima puntata del 2021 del talk domenicale di Barbara D'urso. Il Segretario del Pd e Presidente della Regione Lazio in collegamento ha parlato della crisi di governo italiana.
Della crisi di Governo, dello sgambetto di Matteo Renzi e dell'emergenza Covid ne ha parlato Il Segretario del Pd e Presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti a Live non è la D'Urso, che ha fatto appello ai "costruttori".
«Non c’è una caccia ai responsabili - ha spiegato Zingaretti - ma un appello alla responsabilità. Gli italiani non hanno capito perché Renzi abbia aperto una crisi di Governo in questo momento, alla luce del sole ho detto che faccio un appello alla responsabilità per fare le cose più urgenti. Lo rivendico che non vado a caccia di nessuno ma è il momento della serietà, quello che mi fa rabbia è che si potrebbe fare, ma dovremmo essere concentrati sulle persone e non sui politici».
Barbara D’Urso chiede a Zingaretti in che raporti sono ora con Matteo Renzi: «La Crisi di Governo l’ha aperta Matteo Renzi facendo un tragico errore, io confido che Senato e Camera diano fiducia affinchè si possa andare avanti. Io lavoro per rendere quelle speranze di certezza qualcosa che si possa toccare, ma molto dipenderà da chi in quelle aule sceglierà di essere positivo e aprire una speranza»
Il presidente del Consiglio chiederà la fiducia domani alla Camera e martedì al Senato.«Se martedì la maggioranza, i famosi 161, non ci sarà cosa succederà?», chiede la D'Urso.
«Sarà un colpo all’Italia, tutti i Paese stanno andando avanti mentre qui da noi si aprirà un solco. Sono certo prevarrà il buon senso. Quando ci sono le alleanze il senso è che tutti abbiano la pazienza di ascoltare le ragioni dell’altro. Io penso che la fiducia ci sarà ma dipende dal comportamenteo delle camere perchè sono sovrane. Io mi fido di Conte, sono Presidente di Regione, se dovessi fargli una critica è quella di aver capito troppo tardi di doversi muovere, ma una cosa è chiedere di cambiare per costruire, un’altra è distruggere. Ma chi è che in questo momento può scagliare la prima pietra visto che ogni giorno bisogna prendere duemila decisioni, dire che bisogna correre, cambiare e rinnovare io ci sto… altro è distruggere»
La porta a Renzi è aperta o chiusa? «Lo sa Mattero Renzi, lui sta rivendicando questa lettura ma ha fatto un errore, la porta è aperta a chi dà una speranza a questo Pese, se ci si ferma paga l’Italia».
A proposito di vaccini Zingaretti ha spiegato che il piano della Regione Lazio è partito vaccinando gli over 80, poi l'annuncio: «Domani si vaccinerà una persona speciale, faremo il vaccino a Sami Modiano ( vittima olocausto ndr.), sono felice che diventi un simbolo, è un uomo che trasmette la memoria è una delle belle cose che mostra come malgrado tutto si va avanti».
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