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mercoledì 1 settembre 2021

Lino Banfi, censurato lo spot Tim con «porca put*ena». Il Moige: «È sgradito alle famiglie e ai minori»

Il «porca put*ena» più famoso della TV è stato censurato. Detta a gran volce da Lino Banfi durante lo spot di TimVision dedicato all'Offerta Calcio e Sport pubblicità, l'espressione, pronunciata con l'accento pugliese dell'attore, sarebbe stato sostituita da una versione tagliata dello spot in cui il protagonista - ovvero Oronzo Canà, simbolo del film cult "L'allenatore nel pallone" - inveiva per la sua antenna mal funzionante in modo più contenuto.

A sollevare la polemica è stato il Moige, Movimento Italiano dei Genitori, che una settimana fa aveva sporto una denuncia contro lo spot di TimVision dedicato all'Offerta Calcio e Sport a causa della bestemmia pronunciata nella promo.

Tim ha precisato tuttavia che «non risulta nessun provvedimento del Giurì dell'Istituto di Autodisciplina Pubblicitaria o del Comitato Media e Minori e che pertanto non vi è stata nessuna censura. La diffusione degli spot previsti a supporto dell'offerta calcio sta proseguendo secondo quanto pianificato lo scorso luglio». Anche la diversa battuta dell'attore, dunque, non ha nulla a che fare con le polemiche ma rientra nello storytelling di una classica campagna a episodi.

La denuncia era stata presentata all'Istituto di Autodisciplina Pubblicitaria e al Comitato TV Minori dopo «un abbondante volume di segnalazione da parte di genitori e famiglie», aveva spiegato la onlus in una nota. L'espressione «porca put*ena», si sottolineava, «rende sgradito lo spot alle famiglie e ai minori. Sembra infatti che, affinché lo spettatore a casa non si annoi, sia necessario ravvivare l'interesse con qualcosa che possa scandalizzare o almeno catturare il pubblico.

E ancora, si leggeva: «In una tv già subissata da contenuti volgari e inadatti ai minori, non si sente davvero bisogno di un ulteriore dose di cattivo gusto e volgarità: e non è possibile derubricare un'esclamazione del genere traformandola in un motto di spirito o in una forma ironica, giocando magari sul personaggio - amatissimo - di Oronzo Canà. 'Le parole sono importanti', diceva Nanni Moretti, e in questo caso le parole scelte per lo spot di TimVision appaiono chiarissime e assolutamente non fraintendibili».

domenica 9 maggio 2021

Wanda Nara, Instagram censura la foto hot e lei si infuria: «Sono l'unico cul* sul social?!»

Instagram censura la foto di Wanda Nara scatenando la sua furia. Wanda Nara ha pubblicato una foto supersexy in tanga con lato b in mostra, che in pochi minuti ha fatto il giro del web. Il social però l'ha rimossa, facendo arrabbiare la moglie di Mauro Icardi: “Sono l’unico cul* su Instagram?!”.

Wanda Nara ha fatto sapere sul social di essere stata censurata da Instagram per una sua foto che “non ha rispettato le regole della community". Lo scatto rimosso, molto sexy, la vedeva in t-shirt nera e tanga, con il lato b in mostra. Wanda ha spiegato con delle stories l'accaduto: “Quella foto – ha scritto sul social - aveva quasi 700mila like, me la rimuovono perché non rispetta le regole. La domanda è, quali sono le regole? E sono uguali per tutti? Sono l’unico cul* su Instagram?”.

Il post incriminato, che è stato poi ricaricato sul social con un'apposita stellina, era uno “scherzo” di Wanda Nara a Mauro Icardi a seguito di un litigio col marito, che si era rifiutato di trascorrere le vacanze con lei. Nella didascalia della condivisione infatti aveva scritto: “Mio marito mi ha appena detto che vuole trascorrere le vacanze a casa, cosa faccio con i miei bikini ? e con i miei programmi ?A- Vai da sola B- lascialo in casa con i bambini C- ucciditi ?”.